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RAPPORTO INVESTIGATIVO N. 21.17

"LA CASA INFESTATA DI UBAGA"

INFORMAZIONI SUL FENOMENO OGGETTO D’INDAGINE

DescrizioneFenomeni inspiegabili e presenze spettrali presso un’abitazione privata sita a Borghetto d’Arroscia (Imperia), frazione Ubaga (nel prosieguo, la «Casa»).

ClassificazioneCase, Ville o Palazzi Infestati.

Rapporti investigativi collegatiNessuno.

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INFORMAZIONI SULLA SEGNALAZIONE

ProvenienzaA.L., donna, età 40, e suo marito A.V., età 40, entrambi residenti a Borghetto d’Arroscia (Imperia). Sono stati sentiti anche il padre, la madre e la sorella di A.L.

Data5 marzo 2017.

ContenutoI primi fatti anomali relativi alla Casa risalgono al periodo 1996-97, durante il quale A.L. frequenta spesso la Casa durante i weekend, notando che quando era lì sua madre stava sempre male (febbre, mal di gola) con un caso isolato più grave caratterizzato da tremiti per il quale non si seppe dare una spiegazione medica.

Nel periodo 2000-09, durante il quale la Casa continua ad essere frequentata solo dai genitori di A.L., capita che venga loro chiesto molto spesso dai vicini se erano nella Casa in determinate sere, in quanto erano state viste luci accese all’interno della casa, e questo avveniva anche quando i genitori non vi si erano recati.

Tra il novembre e il dicembre del 2009 A.L. e A.V. vanno a vivere nella Casa. Da quel momento e sino alla fine del 2011, vengono avvertiti di notte, quasi ogni notte, dei colpi ritmati contro il muro, distanziati da circa due secondi l’uno dall’altro, provenienti dall’appartamento sottostante o da quello affianco.

A pasqua 2010, dopo il pranzo non trovano più GA.V., la loro terza figlia che all’epoca aveva 4 anni. Sentendo il suo pianto provenire dalla fascia di terreno che si estende fuori dalla Casa, A.V. corre a cercarla ma quando la trova G.V. scappa via correndo molto velocemente, a un’andatura anomala per una bambina di 4 anni, al punto che suo padre fa fatica a raggiungerla. Quando finalmente riesce a raggiungerla, GA.V. spiega che c’era un bambino che la chiamava dicendole di andare a giocare «al pozzo». In effetti, nella fascia di terreno in questione è presente un pozzo, ormai ricoperto, così come ve ne sono molti altri in tutta la zona per utilizzo agricolo. Successivamente, parlando dell’accaduto con i genitori di A.L., si apprende che stando agli anziani del posto in quel pozzo sarebbe morto annegato un bambino molti anni prima (non vi è una data precisa).

Nel 2010 A.V. una notte va al bagno e mentre è lì vede la maniglia della porta del bagno abbassarsi, ma quando esce non c’è nessuno e tutti stavano dormendo.

Nell’inverno del 2010 A.V. trova lo sportellino di un orologio a pendolo aperto e un barattolo con il mangiare del pesce (che veniva riposto sopra l’orologio per evitare che potesse essere preso dai bambini) viene trovato riverso sul pavimento.

Tra il settembre e l’ottobre del 2011, A.L. e A.V. si coricano ma dimenticano di puntare la sveglia alle 7, orario in cui avrebbero dovuto svegliarsi per presentarsi puntuali a un importante impegno. Quella mattina alle 7 in punto A.L. e A.V. vengono svegliati improvvisamente da un forte colpo, quasi come il rintocco di una campana, e guardandosi intorno si accorgono che i vetri della portafinestra che da sul terrazzo stavano vibrando dandogli l’impressione di stare generando quel rumore.

Ai primi di dicembre del 2011, M.L. richiede l’intervento del Mago Loris di Ceva. Quest’ultimo, recatosi presso la Casa, dichiara di non poter fare nulla in quanto a suo dire la negatività sia nella Casa che in tutto il circondario era troppo forte. Quando Adriana e Agostino rientrano nella Casa, il fenomeno dei colpi notturni cessa da lì a poco.

A partire dal 2014, quando vengono spente le luci per andare a dormire Billy, uno dei cani di A.L. e A.V., si posizione di fronte alla finestra della cucina e ringhia verso una finestra della cucina al primo piano. Questo comportamento continua ancora oggi.

Nell’ottobre o nel novembre del 2014, A.L. e A.V. stanno dormendo insieme con la loro ultima figlia GR.V. che però pare avere un sonno particolarmente agitato e viene trovata sempre sul fondo del letto. La mattina dopo GR.V. racconta che durante la notte «c’era un uomo che la tirava e giocava con lei». Anche A.L. ha fatto un sogno quella notte: un codice bancomat (11139). Parlando con A.V., si riscontra che questi numeri sono legati alla data di nascita (1 gennaio 1939) e morte (giorno 11) di suo padre, e, per questo motivo, A.V. decide di giocare i numeri al lotto, conseguendo una piccola vincita. Siccome GR.V. continuava a ripetere la parola «nonno», il giorno stesso portano la piccola al cimitero e mentre sono presso la tomba del padre di A.V., GR.L. ne riconosce la foto come quella dell’uomo che quella notte aveva giocato con lei.

Nell’estate del 2016 una mezza anguria vola per due metri da un tavolo spiaccicandosi al suolo senza che nessuno l’abbia toccata.

Nel settembre del 2016 un fustino del caffè da 3 chili si è rovesciato e ha cominciato a rotolare sul pavimento avanti e indietro senza che nessuno lo toccasse.

Nell’inverno del 2016, una mattina A.V. non sente la sveglia e continua a dormire e poco dopo una macchinina telecomandata non utilizzata da anni gli piomba in testa. Nello stesso periodo, lo sportello del microonde si chiude di botto senza che nessuno l'abbia toccato. In questo periodo si segnalano inoltre numerosi accensioni inspiegabili di televisioni o di altri giocattoli.

Tra ottobre e novembre del 2016, GA.V. comincia a strillare e A.V. avvicinandosi vede che ha sul braccio tre solchi come se qualcosa come tre dita stessero premendo sulla pelle. Quando A.V. passa la mano sul braccio di GA.V. i solchi scompaiono.

A gennaio del 2017 GI.V. il primo figlio di 16 anni mentre sta passando l’aspirapolvere avverte un improvviso bruciore molto doloroso  all’avambraccio interno. Accorso, A.V. riscontra sul braccio dei piccoli graffi che fotografa (Foto 1).

AGENZIA DI INVESTIGAZIONE DEL PARANORMALE E DELL'

OCCULTO

ANALISI O ESAMI SVOLTI/4

TipologiaRegistrazione audio-video al fine di identificare anomalie sonore e/o visive.

DataTra l’8 e il 9 aprile.

LuogoMansarda.

EsitoNegativo. Alle 23:14, durante una sessione di contatto, uno degli investigatori avverte una sorta di sospiro nel suo orecchio sinistro. Alla sua sinistra c’è un angolo della stanza completamente vuoto. Tuttavia, nulla viene registrato dai dispositivi presenti.

Per questa anomalia, si veda il Video 4.

 

ANALISI O ESAMI SVOLTI/5

TipologiaRegistrazione audio-video al fine di identificare anomalie sonore e/o visive.

DataTra l’8 e il 9 aprile.

LuogoPozzo Interrato.

EsitoPositivo. alle 01:35 viene avvertito il rumore di spostamento di mobili proveniente dal piano superiore (Casa dei Suoceri) in cui non c’è nessuno in quel momento. In concomitanza, suona il geofono e poi si sente uno strano suono.

Per questa anomalia, si veda il Video 4.

 

ANALISI O ESAMI SVOLTI/6

TipologiaRegistrazione audio-video al fine di identificare anomalie sonore e/o visive.

DataTra l’8 e il 9 aprile.

LuogoCantina del Pendolo.

EsitoPositivo. Alle 01:55 viene avvertito un gemito femminile (una sorta di «uh-uh»), distintamente udibile nella registrazione ma che sul momento viene udito solo da un partecipante.

Per questa anomalia, si veda il Video 4.

Nel febbraio 2017 viene riscontrato un comportamento anomalo del gatto  «Sole» che reagisce improvvisamente come se si sentisse toccata da qualcuno e guarda insistentemente verso la portafinestra che da sul terrazzo al primo piano della Casa. Nello stesso periodo, una torcia frontale cade senza che nessuno l’abbia toccata e l’aerosol si accende da solo.

Nella notte tra il 30 e il 31 marzo 2017, verso le 12.30 viene avvertito per alcuni minuti il rumore di spostamento di mobili provenire dall'appartamento sottostante, in cui c'era solo la madre di A.L. Al mattino dopo, alla richiesta di chiarimento di A.L. sua madre nega di aver spostato alcun mobile, essendo andata a dormire alle 22.30. La madre di A.L. ricorderà inoltre di aver sentito gli stessi rumori numerose volte anche in passato ma di non averci fatto caso più di tanto, avendoli attributi ai vicini.

La madre di A.L. ritiene che i fenomeni riscontrati nella Casa possano essere dovuti allo spirito di Anito, il fratello del nonno di A.L., il quale sarebbe risentito per una vecchia vicenda familiare.

Ci viene inoltre riferito che a Ubaga sarebbero stati fucilati alcuni partigiani durante la Seconda Guerra Mondiale. Infine, il piano terra della Casa sarebbe stato anticamente adibito a fabbrica in cui venivano costruite casse da morto.

Per una sintesi dei contenuti della segnalazione si veda il Video 1.

Reperti fornitiFoto 1.

RICERCHE DOCUMENTALI SVOLTE

DescrizioneRicerca di riscontri circa l’annegamento di un bambino in un pozzo nei dintorni di Ubaga sull’archivio storico del quotidiano la Stampa, che copre tutte le pubblicazioni dal 1867 al 2006.

Fonti individuateNessuna.

RisultatiLa Stampa non ha mai pubblicato notizie relative ad annegamenti di bambini o ragazzi nella zona di Ubaga.

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TESTIMONIANZE RACCOLTE

Non si è ritenuto necessario raccogliere ulteriori testimonianze oltre a quelle di A.V., A.L. e i loro familiari.

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SOPRALLUOGHI EFFETTUATI

Descrizione del sito: Antico casale tipico dell’entroterra ligure su tre livelli, costruito a ridosso di altre proprietà confinanti e dotato di una fascia di terra terrazzata nella quale è presente un pozzo (il «Pozzo»). Dal basso verso l’alto, la Casa è così composta:

  1. al piano seminterrato, un piccolo locale anticamente adibito a pozzo, ora interrato (il «Pozzo Interrato»);

  2. al piano seminterrato, un locale deposito nel quale si segnala la presenza del pendolo il cui sportellino è stato trovato aperto senza che nessuno l'avesse toccato (la «Cantina del Pendolo»);

  3. al piano terra, un appartamento di 3 vani più servizi, utilizzato saltuariamente dai genitori di A.L. (la «Casa dei Suoceri»);

  4. al piano primo, un appartamento composto da due locali più servizi (il «Primo Piano»);

  5. al piano secondo, al quale si accede direttamente dalla Casa di A.L. e A.V., una mansarda (la «Mansarda»), dalla quale si accede a un terrazzo e a un balcone.

IndirizzoIntenzionalmente omesso a tutela della riservatezza degli abitanti.

Coordinate geograficheIntenzionalmente omesse a tutela della riservatezza degli abitanti.

Data e ora del sopralluogoDalle ore 12.00 dell’8 aprile 2017 sino alle ore 9.00 del 9 aprile 2017.

Reperti raccoltiFilmati, registrazioni audio e fotografie. Parte del materiale raccolto è visionabile nel videodocumentario in 4 parti visibile in questa pagina (Video da 1 a 4).

OsservazioniSi veda la sezione «Analisi o esami svolti» per i dettagli.

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ANALISI O ESAMI SVOLTI/1

TipologiaRegistrazione audio-video al fine di identificare anomalie sonore e/o visive.

DataTra l’8 e il 9 aprile.

Luogo: Pozzo.

EsitoPositivo. In risposta a uno degli investigatori che ha appena chiesto se «c’è qualcuno qui con noi?» si sente un sommesso «sì-sì», che però non era stato percepito sul momento dai presenti.

Quando uno degli investigatori chiede se l'eventuale entità in ascolto possa parlare attraverso qualche animale, si sente un mugugno indistinto.

A partire dalle 18:22 vengono notati due movimenti anomali di alcuni rametti, non giustificati dalla presenza di insetti né tantomeno dal vento (assente) che non vengono ripresi. Subito dopo (18:23) il rametto si muove di nuovo, seguito dal movimento anomalo di una foglia, e questi movimenti vengono catturati dalla videocamera.

Per tutte queste anomalie, si veda il Video 2.

ANALISI O ESAMI SVOLTI/2

TipologiaMarcatura della posizione del mobilio al fine di verificarne eventuali spostamenti anomali.

DataTra l’8 e il 9 aprile.

Luogo: Casa dei Suoceri.

EsitoPositivo. La marcatura viene realizzata attorno alle ore 18:00 utilizzando del nastro adesivo, dopodiché la porta della Casa dei Suoceri viene chiusa a chiave. Attorno alle 20:00 tutto il gruppo lascia la casa per andare a cena. Al rientro, alle 23:35 viene riscontrato il leggero spostamento di una sedia (vedi Video 3).

 

ANALISI O ESAMI SVOLTI/3

TipologiaRegistrazione audio-video al fine di identificare anomalie sonore e/o visive.

DataTra l’8 e il 9 aprile.

Luogo: Casa dei Suoceri.

EsitoPositivo. vengono registrati un gemito di donna (ore 18:52) e un improvviso colpo (ore 20:35) mentre non c'era nessuno nella Casa dei Suoceri.

Inoltre, durante l’assenza del gruppo per la cena (e quindi mentre in tutta Ubaga non c'era nessuno, eccetto gli animali che però erano chiusi all'esterno della Casa) vengono registrati per due volte (alle ore 21:00 e 21:28) dei rumori di spostamento di mobili, che durano per diversi minuti.

Durante la sessione notturna, viene avvertito un colpo (ore 01:02) e di nuovo un gemito (ore 01:03) che ricorda  da vicino quello registrato alle ore 18:52.

Viene inoltre avvertito numerose volte durante tutta la sessione notturna nella Casa dei Suoceri uno strano suono simile a un «t-t-t», di probabile origine meccanica in quanto si manifesta come linea retta e periodica, di cui tuttavia non si è riusciti a identificare l’origine per cui ne viene data menzione.

Per tutte queste anomalie, si veda il Video 3.

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ANALISI O ESAMI SVOLTI/7

TipologiaRilevazioni di interferenze anomale nel campo elettromagnetico con l’utilizzo del «K2» e del «Triefield».

DataTra l’8 e il 9 aprile.

Luogo: Tutta la Casa.

EsitoNegativo. Prima di procedere all’indagine, si è proceduto a una bonifica ambientale, al fine di escludere ogni eventuale fonte di interferenze elettromagnetiche. Si riscontra un unico brillamento del K2 durante tutta l’indagine. Trattandosi di un caso isolato, non può attribuirsi allo stesso particolare rilevanza.

 

ANALISI O ESAMI SVOLTI/8

TipologiaRilevazione di anomalie con l’utilizzo di videocamera «full spectrum», che che permette di spaziare in un arco visivo che copre tutte le frequenze dagli infrarossi agli ultravioletti, e della «griglia laser», che proiettando un fascio di laser verso una parete permette di rilevare più agevolmente anomalie visive come ombre o presunte entità.

DataTra l’8 e il 9 aprile.

LuogoCasa dei Suoceri.

EsitoNegativo. Nessuna anomalia riscontrata per l’intera registrazione, della durata di alcune ore.

 

ANALISI O ESAMI SVOLTI/9

TipologiaTest della candela, consistente nell’utilizzare una o due candele al fine di individuare eventuali anomalie segnalate dal movimento o orientamento anomalo della fiamma.

DataTra l’8 e il 9 aprile.

LuogoPozzo Interrato.

EsitoNegativo. Nessuna anomalia riscontrata per l’intera registrazione, della durata di alcune ore.

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PERIZIE RICEVUTE O ALTRI PARERI OTTENUTI DA ESPERTI

Ai fini di questa indagine, non si è ritenuto necessario richiedere particolari perizie.

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CONCLUSIONI

L’indagine ha fornito alcuni riscontri interessanti. Tuttavia, le condizioni in cui l’indagine si è svolta, rese non ideali per la presenza in alcune fasi della stessa di un nutrito gruppetto di curiosi oltre che per la costante presenza di numerosi animali, lasciano alcuni dubbi sulla reale portata di alcune anomalie. In ogni caso, considerati nel suo complesso, i risultati dell’indagine non sono per numero, frequenza e natura tali da poterci consentire di affermare con certezza di aver raccolto le prove di attività di origine paranormale nella Casa.

Infine, si ringraziano i membri del gruppo di ricerca Ghost Finder Italia per aver collaborato a quest'indagine.

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INFORMAZIONI SUL RAPPORTO INVESTIGATIVO

Redatto daA.S.

In data12 giugno 2017

Allegati: Foto 1 e Video 1, 2, 3 e 4.

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