INFORMAZIONI SUL FENOMENO OGGETTO D'INDAGINE

Descrizione: Fenomeni spettrali presso il Castello di Carmagnola (nel prosieguo, il «Castello»).

Classificazione: Castelli Infestati.

Rapporti Investigativi Collegati: Nessuno.

 

INFORMAZIONI SULLA SEGNALAZIONE

L’indagine è stata avviata spontaneamente da A.I.P.O.

 

RICERCHE DOCUMENTALI SVOLTE

Descrizione: Ricerche su internet.

Fonti individuate: La ricerca su Google restituisce 3 siti che parlano del fenomeno spettrale. La storia è menzionata anche da Danilo Tacchino nel suo libro «Torino. Storia e misteri di una provincia magica», edito nel 2007 da Edizioni

Mediterranee.

Risultati: Tutte le fonti individuate sono unanimi nel riportare la seguente storia.

Dalle finestre delle vecchie carceri del Castello di Carmagnola, ora sede del Comune, ogni 2 novembre si percepirebbe, nell’arco di tempo che va dalle 22:00 e le 24:00, il rumore di legna che brucia e lame che si urtano a

vicenda. E’ probabile che la fonte originaria sia il libro di Danilo Tacchino, poi ripreso dai siti internet.

 

TESTIMONIANZE RACCOLTE/1

Dati anagrafici del testimone: L.B., impiegata presso l’Ufficio Cultura del Comune di Carmangola.

Data della testimonianza: 24 gennaio 2017.

Contenuto della testimonianza: L.B. riferisce che il Castello fu edificato da Manfredo II Marchese di Saluzzo sul finire del XII secolo, e conserva ancora l’antica torretta circolare e la quattrocentesca torre di guardia, all’interno della quale in una piccola cella sono incise sui mattoni tracce lasciate dai prigionieri. La cella è chiusa al pubblico e visitabile solo in occasioni particolari.

L.B. conferma di essere al corrente delle voci che circolerebbero su internet circa la presenza di uno spettro presso il Castello, ma solo in quanto la cosa le è stata riferita da un collega che l’ha letta su internet. L.B. nega l’esistenza di una tale tradizione a Carmagnola. Una collega di L.B., alla

richiesta di quest’ultima, nega anch’essa l’esistenza di una tale tradizione.

 

TESTIMONIANZE RACCOLTE/2

Dati anagrafici del testimone: I.C., impiegata presso l’Archivio Storico della Biblioteca di Carmagnola.

Data della testimonianza: 24 gennaio 2017.

Contenuto della testimonianza: Pur appartenendo a una famiglia carmagnolese da molte generazioni, I.C. nega l’esistenza di una tale tradizione a Carmagnola, che sussistano menzioni di fenomeni spettrali di alcun tipo nella documentazione dell’Archivio Storico o che qualcuno a Carmagnola abbia mai raccontato di aver assistito al fenomeno in questione. Inoltre, l’Archivio Storico è sito proprio al di sotto della cella e I.C., che ricopre questo incarico presso il Comune da quasi 10 anni, nega di aver mai assistito ad alcuno fenomeno paranormale.

 

SOPRALLUOGHI EFFETTUATI

Dal momento che la cella è chiusa al pubblico, non è stato possibile svolgere un sopralluogo presso il Castello ai fini di questa indagine.

 

ANALISI O ESAMI SVOLTI

Non si è ritenuto utile svolgere alcun’analisi ai fini di questa indagine.

 

PERIZIE RICEVUTE O ALTRI PARERI OTTENUTI DA ESPERTI

Non si è ritenuto utile richiedere alcuna perizia ai fini di questa indagine.

 

CONCLUSIONI

L’indagine ha permesso di confermare l’esistenza del Castello e, all’interno dello stesso, di vecchie carceri, nonché il fatto che il Castello è oggi occupato dagli uffici del Comune. Tuttavia, sulla base delle informazioni raccolte non sembra esserci alcun riscontro del fenomeno in questione nelle tradizioni orali carmagnolesi né nella documentazione storica, cosa che ci porta a concludere che le voci circa il fenomeno in questione sono frutto di pura invenzione o erroneamente associate al Castello. Si dispone pertanto che questo fenomeno venga classificato sotto la voce «Leggende» nella «Mappa del Paranormale e dell'Occulto» curata da A.I.P.O.

curata da A.I.P.O.

 

INFORMAZIONI SUL RAPPORTO INVESTIGATIVO

Compilato da: A.S.

In data: 24 gennaio 2017.

Allegati: Foto del Castello reperita online.